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Samo, il copricapo dei Ministri Coreani

Visto in moltissimi K Drama, vediamo di capire che cosa era e da chi era indossato, durante le epoche storiche Coreane.

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Photo credit web

Il Samo era un copricapo nero con delle ali ai lati della testa, di forma arrotondata, era diverso sia perchè più basso e tozzo nella forma, del Gat , che era il cappello che veniva usato dai coreani di alto lignaggio ( coloro che portavano i capelli legati nello stile Sangtu, legati in un nodo stretto sopra la testa), usato soprattutto dai militari con delle piume di pavone ad abbellirlo e differenziarne il lignaggio e dagli uomini di media borghesia che lo legavano con un nastro nero sotto il mento mentre i nobili coreani si distinguevano nel Gat, perchè usavano una lunga collana di perle come decorazione.

Il Samo era stato usato, come cappello quotidiano dai funzionari di corte alla fine della dinastia Goreyo e poi per tutto il periodo storico Joseon, era un simbolo di autorità, soprattutto era il segno distintivo portato dai funzionari di palazzo, funzionari governativi legati alle leggi, come magistrati, capi militari a corte e alti consiglieri del Re.

Generalmente era realizzato in seta nera, con delle variazioni nel colore e nella forma, durante i diversi periodi della dinastia Joseon, veniva indossato sia per occasioni formali che informali, durante la vita sociale ma usato nelle cerimonie funebri invece che nero era di colore bianco, colore legato al lutto.

Durante le epoche storiche il Samo subì moltissime variazioni, nel tardo periodo Goreyo inizio periodo Joseon, il Samo era basso e le punte delle due ali al lato del copricapo, erano rotonde lunghe e puntavano verso il basso, per poi andare ad allargarsi nel trascorrere del tempo, sino a diventare come due nastri ai lati del cappello, nel 1800 le due ali laterali divennero più corte tanto da scomparire quasi piegate verso l’interno come ad avvolgere il copricapo.

Photo copertina credit web

Paola Pelissa

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